Castello di Corvin, Romania - Luoghi unici in tutto il mondo

Descrizione

Il castello di Corvin è un castello medievale situato nella Transilvania sudoccidentale, a Hunedoara, in Romania. Il castello è conosciuto con diversi nomi in rumeno, come Castelul Huniazilor, Castelul Corvinilor, Castelul Corvineştilor e Castelul Hunedoara. Questa struttura simile a una fiaba dei Grimm ha quarantadue stanze e copre un'area di circa 75.347 piedi quadrati (7.000 metri quadrati). Ciascuna delle sue torri raggiunge un'altezza di circa 230 piedi (70 metri). All'interno delle sue imponenti mura è ospitato il Museo di Hunedoara e il Museo del Castello Corvin. Numerosi specialisti nei campi della storia medievale e dell'archeologia considerano Corvin il monumento medievale meglio conservato dell'Europa sud-orientale.

Turismo

Il castello di Corvin è uno dei siti turistici più popolari della Romania. Il direttore del museo del castello ha registrato circa 290.000 visitatori nel 2015, che è stato di per sé un aumento significativo rispetto ai dati dell'anno precedente. La gente viene non solo per le esperienze uniche di camminare attraverso il ponte levatoio e attraverso le sue mostre nelle stanze di pietra, ma anche per gli eventi culturali speciali che vi si tengono, come ad esempio il Festival delle notti d'oro in estate. Un nuovo museo dedicato alle armi medievali, che si chiamerà Casa Breslelor, sarà collocato nel cortile del castello e promette di essere una vivace esperienza educativa. Il prezzo d'ingresso di 5 Lei rumeni per bambini e studenti, e 20 Lei per gli adulti, rende un viaggio qui una visita conveniente e utile. Hunedoara e il castello sono facilmente raggiungibili in auto e con gli autobus pubblici da tutte le principali città rumene.

Unicità

Corvin Castle è uno dei monumenti più belli dell'architettura gotica in Romania ed è stato inserito tra le prime "10 destinazioni fiabe" in Europa. Anche le leggende che circondano il castello aggiungono mistero al luogo. La "Leggenda del corvo", che racconta una storia di battaglie, passione, figli illegittimi e eredità nobile, deriva dallo stemma di famiglia di Iancu (o Ioan) di Hunedoara, il proprietario del castello del XV secolo. La "Leggenda del pozzo" narra bene la storia del piccolo cortile del castello e come presumibilmente la Iancu avrebbe promesso la libertà a tre prigionieri turchi se scavassero un pozzo nel terreno e trovassero acqua. Dopo 15 anni e la morte di Iancu, ci riuscirono, ma la moglie di Iancu rifiutò di concedere loro il rilascio promesso. Nella loro angoscia, si diceva che i prigionieri avessero inciso l'iscrizione all'interno del pozzo: "Qui scrisse Hassan, schiavo dei Ghiauri (moniker turco per i rumeni) nella città vicino alla chiesa."

Storia

Il castello Corvin fu costruito nel XIV secolo in cima alle rovine di un antico accampamento romano. Fu donato da re Sigismondo I di Lussemburgo a Voicu Hunyadi, il padre degli Iancu di Hunedoara, nel 1409. Dopo aver ereditato il castello nel 1440, Iancu modernizzò e rafforzò le fortificazioni. Suo figlio, Matei Corvin, costruì un'ala in stile rinascimentale, tra cui dipinti che illustrano la vita nobile. Cambiamenti significativi nell'edificio si verificarono tra il 1618 e il 1623, quando il principe transylvaniano Gabor Bethlen costruì due piani aggiuntivi nell'ala sud e uno nell'ala nord del castello. Il castello di Corvin fu vittima di incendi varie volte e vide tre importanti restauri, uno nel 1870, un altro tra il 1965 e il 1970, e ancora dal 1993 al 1995. Vlad l'Impalatore non fu mai imprigionato qui, come alcuni hanno sostenuto. Infatti, Matei Corvin lo fece imprigionare a Vesegrad, in Ungheria.

minacce

Il castello di Corvin è in una costante battaglia contro gli effetti del tempo e del tempo. Tuttavia, gli amministratori stanno attingendo a fondi europei per un totale di 10 milioni di euro per riabilitare e conservare l'edificio del castello. Gli sforzi di restauro emergenti includeranno anche arredare le stanze con pezzi d'epoca e ridisegnare i giardini per includere un anfiteatro. Il castello è già stato sede di vari lungometraggi e documentari, aumentando ulteriormente il suo prestigio e la fama mondiale, e successivamente maggiore attenzione data all'importanza della sua conservazione. L'amministrazione di Corvin spera di attirare ancora più turisti per aumentare le sue entrate e rendere popolare il castello ai turisti stranieri.