I più bassi tassi di crescita della produzione industriale

La crescita industriale negativa all'interno dell'economia di un paese è evidenziata dai decrementi del PIL di quel paese (prodotto interno lordo) in un quarto di un anno determinato, espresso come variazione percentuale negativa rispetto al periodo precedente. Sebbene questo fattore possa spaventare allo stesso modo sia i consumatori che gli investitori, ci sono situazioni in cui la crescita industriale negativa è solo una parte dei cicli economici caratteristici delle economie in crescita, così come i periodi di crescita positiva del PIL possono essere visti durante i periodi finanziari più difficili all'interno di un paese.

In generale, i paesi che registrano le maggiori diminuzioni della crescita industriale sono nel mondo in via di sviluppo. Di seguito, abbiamo fornito una guida che evidenzia i paesi che hanno vissuto il peggio assoluto nelle recessioni industriali in tutto il mondo.

La sofferenza della Libia Clima e Industria

Secondo la Central Intelligence Agency, il paese con la più bassa crescita industriale è la Libia, con un calo del -32, 3%. Mentre esaminiamo la storia economica della Libia, possiamo vedere che, sebbene in passato il paese abbia sperimentato tassi di crescita industriale leader a livello mondiale, la recente recessione globale, il calo dei prezzi del petrolio e le sanzioni internazionali applicate al paese abbiano ha lasciato l'economia libica sempre più instabile. Di fronte alla recessione, la Libia ha dovuto prendere in considerazione la diversificazione delle sue industrie investendo non solo nelle industrie di idrocarburi e nelle miniere, ma anche nei settori che producono beni di consumo generali. Un'altra causa importante che continua a peggiorare la crescita industriale negativa della Libia è la diminuzione degli investimenti in agricoltura. L'agricoltura è considerata il secondo settore più grande dell'economia del paese, ma le cattive condizioni del suolo e climatiche stanno inibendo l'industria più che mai. Un altro settore industriale destinato allo sviluppo è il turismo, che è passato dal boom alla rovina a causa di problemi di sicurezza derivanti dalla recente instabilità politica e dai conflitti interni.

Le risorse insufficienti di Tuvalu

L'isola polinesiana di Tuvalu è stata designata dalle Nazioni Unite come uno dei paesi meno sviluppati al mondo e si colloca al secondo posto tra quelli con la più bassa crescita industriale. Con il suo limitato potenziale di sviluppo, non stupisce che la crescita industriale di Tuvalu sia negativa (-26, 1%). Sfortunatamente, il paese non ha risorse minerarie e le industrie principali continuano ad essere la pesca e l'agricoltura tradizionali. Anche l'industria del turismo è sottosviluppata e le opportunità di lavoro sono basse in tutta la nazione. Gran parte del reddito di Tuvalu è ricevuto da Tuvalu Trust Fund, un fondo fiduciario internazionale che sostiene il paese.

Obblighi economici del Tagikistan

Il Tagikistan, con un tasso di crescita industriale negativo del -15%, si posiziona al terzo posto nella nostra lista di paesi con tassi di crescita industriale negativi. L'economia del paese è particolarmente minacciata dal continuo deprezzamento della valuta del Tagikistan e dall'incapacità delle sue imprese di pagare le rimesse nei loro rapporti commerciali internazionali. Si tratta di una situazione difficile per quanto riguarda paesi specifici, poiché il commercio con Russia, Cina e Kazakistan ha costituito il 60% delle importazioni del paese nel 2014. Tuttavia, l'industria dell'alluminio e dell'agricoltura ha mantenuto una crescita positiva, anche nel settore dei servizi e il commercio internazionale dovrebbe diminuire ancora nel prossimo futuro.

Il conflitto ininterrotto dell'Ucraina

L'Ucraina registra un tasso di crescita industriale negativo del -13%. Sebbene il paese abbia vissuto un periodo di rapida crescita tra il 2000 e il 2008, l'economia del paese ha sofferto di fronte ai cambiamenti economici risultanti dalla guerra in corso a Donbass in combinazione con la crisi economica mondiale. Ulteriori declini sono attesi in Ucraina nel prossimo futuro. Le principali industrie del paese sono la metallurgia, il gas, la lavorazione petrolchimica e chimica e la produzione di elettronica e armi.

Una prospettiva globale

Altri paesi che registrano tassi di crescita industriale notevolmente bassi sono Timor-Leste (-12%), Guyana (-11, 5%), Cipro (-8, 9%) e Gambia (-8, 6%). Le cause della crescita industriale negativa sono molte, dall'instabilità economica alla scarsa disponibilità di risorse. Sebbene i paesi in via di sviluppo siano tra quelli maggiormente colpiti, resta il fatto che il calo della produzione è una minaccia economica sempre presente per le economie di tutti i paesi.

I più bassi tassi di crescita della produzione industriale

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RangoNazioneTasso di crescita della produzione industriale
1Libia-32, 30%
2Tuvalu-26, 10%
3Tajikistan-15, 00%
4Ucraina-13, 00%
5Timor Est-12, 00%
6Guyana-11, 50%
7Cipro-8, 90%
8Gambia, The-8, 60%
9Serbia-7, 00%
10Venezuela-6, 50%
11Grecia-5, 10%
12Brunei-4, 40%
13Barbados-4, 20%
14Guinea Equatoriale-4, 10%
15Malta-3, 60%
16Trinidad e Tobago-3, 00%
17Cuba-2, 90%
18Samoa-2, 10%
19Sierra Leone-2, 10%
20Iraq-2, 10%
21Lesoto-2, 00%
22Grenada-2, 00%
23Francia-1, 70%
24Kyrgyzstan-1, 60%
25Belize-1, 50%