Che cosa sai di Machu Picchu?

Scopo storico

Machu Picchu è un promemoria del grande Impero Inca. Costruito intorno al 1450, lo scopo preciso dietro a quelle che ora sono le rovine di questo enorme complesso peruviano è rimasto a lungo un mistero. A causa della vasta gamma di edifici scoperti nel sito archeologico, gli studiosi hanno ipotizzato che lo scopo originale di Machu Picchu potesse essere una base militare, un centro cerimoniale o, più probabilmente, semplicemente un ritiro per i membri elitari della società. Date le informazioni che gli storici hanno appreso sulla società inca e sulla pratica religiosa, è opinione diffusa che regolarmente a Machu Picchu si svolgessero riti che implicassero sacrifici umani e animali.

Geografia e architettura

Situato ad un'altezza di quasi 8.000 piedi e situato tra le Ande e il bacino del Rio delle Amazzoni, Machu Picchu copre un'area di circa cinque miglia quadrate. Questo pittoresco punto di riferimento è composto da circa 200 strutture tra cui templi, piazze e residenze individuali. Poiché i costruttori originali non avevano accesso a materiali come malta, ferro o acciaio, Machu Picchu era faticosamente costruito da pietre tagliate su misura. L'area è stata suddivisa in settori urbani e rurali, nonché una città superiore e inferiore. Il sito contiene anche un tempio dedicato al Dio Inca Dio Inti, un mausoleo, una guardiola e un'area destinata esclusivamente ai membri reali,

Diserzione

È stato stimato che il Machu Picchu (o "Vecchio Picco" in Quechua) fu abbandonato nel 1572, che fu qualche tempo dopo che le forze spagnole presero il controllo dell'area. Alcuni storici hanno ipotizzato che gli abitanti di questa antica città abbiano ceduto a un'epidemia di vaiolo. Resta il fatto, tuttavia, che le truppe spagnole, guidate da Francisco Pizarro, non erano a conoscenza dell'esistenza di Machu Picchu durante il periodo in cui iniziarono ad invadere questa parte del Perù alla ricerca di oro, argento e altri tesori. Anche se il sito potrebbe essere stato conosciuto dai popoli indigeni locali per molti anni è rimasto nascosto al resto del mondo fino alla sua riscoperta nel 1911.

Riscoperta e fama internazionale

Sebbene ci siano prove che altri esploratori possano aver effettivamente riscoperto Machu Picchu prima di lui, l'esploratore e politico americano Hiram Bingham è ufficialmente accreditato come il primo a portare l'area all'attenzione del mondo moderno. Durante una spedizione nel 1911 Bingham e il suo piccolo equipaggio stavano cercando la città inca perduta di Vilcabamba. Dopo essersi incontrato con un residente locale che gli ha raccontato delle rovine situate in alto sulle Ande, Hingham è riuscito a farsi strada attraverso la giungla ricoperta di vegetazione per poi imbattersi nell'antico sito di Machu Picchu. Per documentare la sua scoperta, l'esploratore non solo ha preso una vasta gamma di fotografie, ma ha anche rimosso una vasta gamma di reliquie antiche e oggetti storici assortiti.

Conservazione e Turismo

Oggi, Machu Picchu attira visitatori da tutto il mondo. Così tanti turisti si avventurano nel sito che, al fine di preservare l'ambiente, sono stati immessi limiti di 2.500 visitatori al giorno in questo punto di riferimento molto popolare. Per la sua importanza storica e culturale, le rovine peruviane sono state nominate patrimonio mondiale dell'UNESCO per l'istruzione, la scienza e la cultura (UNESCO). Visitare Machu Picchu non è privo di rischi, tuttavia, poiché i turisti affrontano una serie di sfide, tra cui pericoli dovuti a inondazioni, mal di montagna e la possibilità di disastri naturali come terremoti mortali e frane. Negli ultimi anni c'è stato un numero crescente di richieste per il governo locale di adottare restrizioni per aiutare a prevenire un ulteriore deterioramento di Machu Picchu. I funzionari dell'UNESCO hanno persino chiesto che l'area venga inserita nella lista del Patrimonio mondiale in pericolo.